Olive

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Ai piedi del Massiccio del Pollino, grazie ai nostri ulivi secolari, coltiviamo olive delle varietà nocellara messinese, cassanese , tondino e carolea.

  • La Nocellara Messinese è una pianta cultivar siciliana vigorosa e con portamento espanso; produce oli di intensità poco inferiore alla media (con una resa intorno al 18%) e le sensazioni gustative dolci, amare e piccanti sono normalmente di media intensità.
  • La Cassanese, invece, è una pianta cultivar calabrese, nota anche come Oliva Grossa di Cassano, grazie alla particolare dimensione delle olive prodotte. Ha una maturazione tardiva, ma la produzione è elevata e costante; il frutto può essere utilizzato sia come oliva da tavola che da frantoio, la percentuale di olio prodotto varia fra il 18% e il 20%. Se ne ricava un olio extravergine di colore giallo paglierino, quasi limpido, che offre netti profumi di carciofo, mandorla, pomodoro ed erbe aromatiche.
  • La Rotondella è una pianta di media vigoria, con portamento assurgente, chioma folta e raccolta, rami fruttiferi molto fragili, che facilmente si rompono durante la raccolta, foglie di forma ellittico-lanceolata. La cultivar, allevata principalmente a vaso libero, è molto apprezzata per la produttività (resa intorno al 23%) e qualità dell’olio.
  • La Carolea è una cultivar di ulivo tipica anche delle caratteristiche morfologiche del territorio calabrese e lucano, caratterizzato da forti pendenze e montagne. Può essere infatti coltivata fino agli 800 metri di quota su terreni sassosi. La pianta è impiegata sopratutto per la realizzazione di olive da tavola, che possono assumere una colorazione verde o nera, ma spesso viene impiegata anche per l’estrazione dell’olio. La produttività è elevata e costante. Il contenuto in olio è medio. L’olio prodotto con la carolea è di elevata qualità, molto conosciuto tra gli esperti. Il suo colore è giallo con belle venature verdognole.